venerdì 30 marzo 2012

Sotto i riflettori: Samanta Catastini (DAL BLOG ISN'T ROMANTIC)

L'AUTRICE
Samanta Catastini è una scrittrice emergente, collaboratrice di una rivista femminile a tiratura nazionale e traduttrice freelance (spagnolo, francese, portoghese e inglese). Ha già pubblicato una decina di romanzi con lulu.com di genere rosa storico e contemporaneo, ma il suo vero amore sono gli animali ed ha appena fondato un'associazione a tutela degli equini con altri quattro soci (www.animaequina.blogspot.com). La vera svolta è arrivata con UN RAID DRITTO AL CUORE che ha finalmente realizzato il suo sogno: occuparsi dei più deboli anche nella scrittura! Ha vari blog tra cui uno dedicato poprio al romanzo in cui pubblica molte notizie e novità animaliste: http://unraiddrittoalcuore.wordpress.com/
Potete trovare l'autrice:
blog ufficiali:
http://www.samantacatastini.blogspot.com/
http://samilla.wordpress.com/
http://unraiddrittoalcuore.wordpress.com/
http://libreriarosaitaliana.wordpress.com/
http://www.animaequina.it/

IL LIBRO: UN RAID DRITTO AL CUORE
SANGEL Edizioni
Pagine: 117
Prezzo: 12,00
ISBN: 9788897040460


Si può rischiare la propria vita per salvare animali da laboratorio, o destinati al macello? Elettra se lo è chiesto molte volte durante la sua vita, senza mai avere dubbi sulla risposta: decisamente affermativa!
Quando scopre che Duccio, il suo fidanzato, è un attivista impegnato in questa lotta impari, non ci pensa neppure un attimo a seguirlo. Vedrà la dura realtà e dovrà combattere con se stessa per non svenire ogni volta che guarda quegli occhi indifesi, maltrattati, sfiniti da inutili esperimenti.
Un romanzo che si presenta come una favola rispetto a quello che accade a nostra insaputa ogni giorno sulla pelle di questi poveri animali destinati a morire nelle più atroci sofferenze.
Un assaggio per indurre alla curiosità il lettore...

ESTRATTO: (inizio primo capitolo)

“Spacci, sei un terrorista, un assassino? Duccio chi diavolo sei? Cosa fai    veramente nella vita?”.
 “Abbassa la voce Elettra. Ci stanno guardando tutti!”.
Ritraggo la mano dalla sua e, nel farlo, rovescio il resto del cappuccino sul tavolo. Afferro con rabbia il tovagliolo di carta e tampono quella piccola macchia scura. Poi alzo lo sguardo e fisso il mio fidanzato con aria di sfida. Sono stufa delle continue telefonate misteriose a ogni ora del giorno e le sue scuse non mi bastano più. Ho, fortunatamente escluso l’esistenza di un’altra donna nella sua vita, perché la voce è sempre la stessa e sicuramente maschile. L’idea che possa far parte di qualche banda criminale mi sta avvelenando l’esistenza e il suo silenzio è un lento stillicidio.
“Non mi importa della gente! Dannazione ho il diritto di sapere chi sei. Condividiamo la stessa casa da un anno ormai e io non ho alcun segreto da nasconderti perché ti ostini a trovare stupide scuse a queste telefonate?”.
Si alza, paga il conto davanti la curiosità dei clienti del bar e mi fa cenno di seguirlo. Prendo la borsa e mi incammino con passo talmente veloce dal finire con lo zoppicare. Il mio piede destro non è ancora guarito, dopo la mia stupida caduta di bicicletta. Si volta e sospira chiudendo gli occhi come per voler mettere in ordine un frase che non trova via d’uscita. Apre bocca e squilla il cellulare. Sono tentata di strapparglielo di mano, ma non lo faccio.    Duccio non si allontana come fa sempre, anzi, risponde con un secco si al suo interlocutore e riaggancia subito. Cade un silenzio imbarazzante tra di noi. Intorno la vita scorre come ogni giorno, ignara del nostro momento di svolta. Stavolta il mio fidanzato sa che non può inventarmi un’altra scusa. Ora è il momento della verità. Fa freddo eppure mi sembra di sudare dalla tensione.
  “Sono un terrorista…”.
Sudo copiosamente, la testa mi martella e la vista mi si annebbia. Sento che mi stringe a sé, non faccio niente per allontanarlo, ma non accolgo neppure il suo abbraccio. Sono un inerme pezzo di legno. Le braccia penzolano dal mio corpo come prive di vita. Penso che avrei preferito essere tradita…forse!
 “Indosso un passamontagna, un giacchetto nero e uso una torcia per vedere nel buio. Mi intrufolo in luoghi privati per lasciare un’impronta del mio passaggio, una scritta sui muri del stesso color rosso sangue che scorre in quei posti maledetti, a volte distruggo computer e postazioni di lavoro con una ferocia inaudita, dettata dalla rabbia. Il mio bottino è spesso troppo magro per le anime che restano a soffrire in nome di una scienza che non esiste”.
 Lo guardo confusa. Quell’identikit è simile alla foto che è sul salvaschermo del mio pc. Un ragazzo stringe un beagle tra le braccia. Gli occhi del cane sono impauriti, smarriti e la faccia del suo salvatore nascosta da un passamontagna nero.
 “Sei un Alf?”.
“Sì, sono un combattente del Fronte di Liberazione Animale”.
Ricambio la sua stretta con una forza da toglierli quasi il respiro. Non credevo di avere accanto a me uno di quegli angeli neri che rischiano la galera per liberare animali destinati alla vivisezione. Sono così orgogliosa che vorrei urlarlo al mondo intero, ma questa è una questione che dovrà rimanere nascosta e niente mi farà tradire la confessione che Duccio mi ha fatto. Il suo più grande regalo d’amore. 

Altre pubblicazioni dell’autrice :
L'UOMO DI UNA SERA
Venezia-Firenze 1755 Cassandra Renier è una ragazza dell'alta società veneziana, appena rimasta orfana di padre. La matrina, donna bella e senza scrupoli, la trasforma in una sua cameriera personale. La notte di carnevale, quando ormai pensa di non avere più niente da pardere si concede una fuga per prendere parte al ballo del doge. Incontrerà un cavaliere, noto libertino dell'epoca, che non solo l'aiuterà ad entrare nel palazzo, ma le restituerà una sua proprietà nei pressi di Firenze. Da questo momento inizierà la sua avventura e grazie ad un'entità sovrannaturale, che sarà la sua fidata guida, riuscirà a produrre dell'ottimo vino e a risolvere molti enigmi...
 Acquistando o scaricando questo romanzo donerete 50 centesimi all'associazione IHP per la salvezza e la cura di tutti gli equini maltrattati. Grazie!
www.horseprotection.it  www.catastinisamanta.ilcannocchiale.it 


PROFUMO DI LAVANDA
Diana ed Ettore sono sposati da qualche anno e lavorano entrambi nella caotica città di Firenze. Le ristrettezze economiche e la vita stressante che conducono non permettono loro di fare viaggi e di concedersi un moomento di pausa perchè a fine mese incombe sempre il mutuo da pagare. Ma Diana ha un sogno che coltiva sin dalla sua più tenera età: andare a vivere in Provenza. Suo marito le darà della pazza e le remerà contro. Ormai rassegnata a quell’esistenza monotona non trova le parole quando è proprio Ettore a rivelarle di aver contattato un’agenzia immobiliare per acquistare una piccola villetta in Francia. La sua felicità non ha limiti e crede di sognare ad occhi aperti. Perchè un improvviso cambio di rotta del marito? Perchè tanta fretta di lasciare l’Italia?
Acquistando o scaricando questo romanzo donerete 50 centesimi all'associazione IHP per la salvezza e la cura di tutti gli equini maltrattati. Grazie!www.horseprotection.it



LA GIUSTA FELICITA'
1797 Emma Carter sogna un matrimonio d'amore e non di convenienza anche se ha a sua disposizione un'esigua dote. Dopo molti anni incontra il suo vecchio amico di giochi, il conte Tom Wight, che trova subito antipatico e insopportabile. Quando dopo vari incontri, che finiscono sempre in furibondi battibecchi, le chiede di sposarlo, Emma rifiuta immediatamente. Solo dopo aver conosciuto il bel barone Lobby, che si innamora perdutamente di lei, inizia a interrogarsi su i veri sentimenti, ma ormai il conte ha abbandonato il suo castello per dirigersi in un luogo lontano e sconosciuto...  Acquistando o scaricando questo romanzo donerete 50 centesimi all'associazione IHP per la salvezza e la cura di tutti gli equini maltrattati. Grazie!
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AMORE IN FUGA
Juana è sposata da tempo con il marchese Ramos ma il suo cuore si è fermato diciasette anni prima, quando Teodoro l'ha abbandonata senza una spiegazione. Un giorno racconta la sua storia d'amore ad Alma, sua figlia, per cercare di convincerla a non sposare con il conte Romero, come invece pianificato a tavolino dal padre di Alma. Per uno strano scherzo del destino, la ragazza conosce un bel commerciante di cavalli andalusi, Xavier Rivera, nipote proprio di Teodoro, e se ne innamora perdutamente. La madre farà di tutto pur di vederla felice. Alla fine, il conte Romero rinuncia alla mano di Alma, ma propone una fuga... Inizia un viaggio verso la Francia che coinvolge Alma, Juana, il conte Romero e il giovane Xavier, decisi a sfuggire alle grinfie del marchese Ramos. Proprio durante questo lungo tragitto Juana riscoprirà la voglia di vivere... . Acquistando o scaricando questo romanzo donerete 50 centesimi all'associazione IHP per la salvezza e la cura di tutti gli equini maltrattati. Grazie!http://www.horseprotection.it/


UN OSPITE A VERSAILLES
La baronessa Sophie Lemaire sogna di sposare il conte Charles Mercier, di cui è innamorata da molti anni. E' un uomo molto bello, dalla faccia angelica ma il cuore molto freddo e distaccato. Camille, la sua più cara amica e confidente. da tempo cerca di convincerla guardare altrove ma la sua cocciutaggine non ha pari. quando arriva a corte il conte Roland Chevalier, noto in tutta la Francia per la sua fama di dongiovanni, decide di farsi corteggiare per far ingelosire Monsieur Charles. Nel frattempo, le attenzioni di questo attraente libertino fanno breccia nel suo cuore...
Acquistando o scaricando questo romanzo donerete 50 centesimi all'associazione IHP per la salvezza e la cura di tutti gli equini maltrattati. Grazie !www.horseprotection.it
Samanta Catastini torna in questo romanzo alla corte di Versailles durante il regno di Luigi XV, ma ormai la Pompadour non c'è più ed è stata sostuita dalla Du Barry... oltre a questi personaggi storici reali, ci sono nel romanzo alcuni personaggi, inventati dall'autrice, come il conte Chevalier, che in passato è stato un libertino, ma che ora pensa di sposarsi e di occuparssi delle sue proprietà e che per questo accetterà ben volentieri la compagnia della baronessa Sophie Lemaire che si avvicina a lui per far ingelosire il conte Mercier che purtroppo non sembra interessato a lei, ma che finisce per capire che l'uomo adatto a lei non è Mercier, ma è Chevalier...

LINK ORIGINALE: http://www.romancebooks.it/romancebooks/node/3593

giovedì 29 marzo 2012

A PARIGI

PARIGI, 2010/1776/2010 Anita Biondi scopre pochi giorni prima del matrimonio il tradimento di Charles, suo futuro marito. Decisa ad abbandonare Parigi, butta poche cose in valigia e si dirige alla fermata della Metro. Trovare il micio che ha sempre sognato di avere le cambia la vita e i progetti. Rimane così a Parigi e riesce a rilevare una libreria antica, specializzata nella vendita di volumi d’epoca. Durante una visita al Castello di Louveciennes, residenza della bella Madame Du Barry, ultima amante di Luigi XV, si ritrova catapultata all’improvviso in un’altra epoca: nel 1776. Scoprirà di essere la protetta dell’avvenente contessa e di essere sul punto di sposare un odioso conte, che porta lo stesso nome e cognome del suo ex fidanzato. Inizia così la ricerca del dannato varco temporale per ritornare nel 2010, oltre a conoscere Victor un aitante stalliere…Un breve Time Travel da gustare tutto d’un fiato!

PER ACQUISTARLO IN EBOOK A SOLI EURO 2,50 : http://www.lulu.com/shop/samanta-catastini/a-parigi/ebook/product-17403514.html

RECENSIONI LETTORI ANOBII:

Saltare nel tempo ad un passo dalla rivoluzione francese può essere molto pericoloso... ma fruttuoso se si incontra l'uomo della vita... una trama che meritava di essere maggiormente approfondita per dare più corpo e struttura ai personaggi. C'è stoffa per almeno 500 pagine! Apprezzo il rimando finale alla realtà storica a cui si è ispirato il racconto. Mi fa venire una gran voglia di andare a vedere con i miei occhi quel castello. (CriCri)

Grazie all'autrice ho cominciato ad apprezzare i romanzi rosa storici, viaggiando con la fantasia in un epoca molto lontana dalla nostra.. anche se per certi versi, come l'importanza di emergere nella società, non si discosta poi molto dalle priorità che ha la maggior parte della gente.
complimenti all'autrice (Daniela Biasin)

Bello. La Parigi moderna è descritta benissimo, sembra quasi di ritrovarsi a passeggiare per le sue strade e di vedere la Tour Eiffel! La narrazione in prima persona poi rende la vicenda più coinvolgente e trascina il lettore pagina dopo pagina. Ci si affeziona subito ad Anita ed anche alla gattina Belle.
La curiosità poi aumenta quando Anita si ritrova catapultata nel settecento, nel castello che appartiene alla Du Barry.
Ottima la documentazione storica: gli abiti, i comportamenti dei personaggi, gli arredamenti... tutto è perfetto!
Peccato per la brevità del romanzo perché sviluppandolo un po' di più avrebbe potuto arricchirsi. Per esempio se Anita non si fosse innamorata così istantaneamente di Victor si avrebbe avuto un minimo di credibilità in più.
Comunque è un romanzo di piacevolissima lettura. (Luna70)

Anita è una ragazza come tante, che va all’estero per studiare e incontra l’amore. Un amore all’apparenza idilliaco, nonostante sia subdolamente contrastato dalla famiglia agiata di lui. Ma all’improvviso tutto precipita e lei si accorge, a pochi giorni dal matrimonio, a quanto stesse in realtà rinunciando per stare accanto ad un uomo che non la meritava affatto. E qui la svolta e la rinascita di Anita. Finalmente, dopo un primo momento in cui avverte solo lo stimolo di fuggire, raccoglie i cocci della sua vita e decide di viverla pienamente. E quando si reca al castello di Louveciennes, dimora della contessa Du Barry, per acquisire dei libri antichi insieme alla sua nuova amica e collega Carmen, si trova inspiegabilmente a vivere in un’altra epoca dalla quale vorrebbe sottrarsi all’istante, se non fosse per…
Samanta Catastini ha fatto di nuovo centro con questo romanzo breve, il suo primo time-travel, che crea belle atmosfere sia nella Parigi del 2010 sia in quella settecentesca che precede il periodo del terrore. Buona la ricostruzione storica di madame Du Barry, cortigiana e amante del re Luigi XV, e dell’epoca, che si mescola con la narrazione senza mai appesantirla, ma arricchendola invece. Un romanzo appassionante che avvince e riscalda il cuore. (Irene www.tuttosuilibri.blogspot.com)

giovedì 15 marzo 2012

favolosa recensione a FIENO E CAROTE della scrittrice Alessandra Paoloni

Recensione: Fieno e Carote non è il primo romanzo di Samanta Catastini che leggo, ma questo è senz'altro una delle operette che si deve leggere per capire chi è veramente l'autrice in questione.
Come per gli altri libri della Catastini, lo stile è molto essenziale senza troppe descrizioni o scene che distoglierebbero dal suo intento principale, ovvero quello di narrare una storia che abbia un senso compiuto e che voglia lasciare qualcosa nel lettore.
Fino ad ora ho letto di lei storie di amore apparentemente impossibili ma dall'esito finale positivo, ma con Fieno e Carote la scrittrice di romance mette a nudo altri sentimenti: quelli verso i cavalli e la loro tutela.
La protagonista, Clarissa, a disagio in un mondo che troppo va avanti senza mai pensare a ciò che realmente circonda l'uomo (la bellezza della natura e un certo tipo di amore incondizionato che solo gli animali possono offrirci), sente che la sua missione nella vita è fare ciò che nessun altro oserebbe mai mettere in atto: salvare una cavalla zoppa dal macello. Triste destino che molti equini si ritrovano ad affrontare in un ultimo loro viaggio verso la morte.
Clarissa è in realtà Samanta. Anche chi non la conosce bene come me potrebbe affermarlo. Le lotte di Clarissa sono le lotte di Samanta impegnata in prima linea, assieme all'associazione Anima Equina, nella tutela e nella salvezza dei cavalli.

Ora io non posso certo dire di essere vegetariana o di essere impegnata in battaglie animaliste. Non voglio fare l'ipocrita.
Amo gli animali intendiamoci, e non sto bene se non ne ho uno (soprattutto un cane, che tra tutti è il mio animale preferito e a volte prediligo la sua silenziosa ma affettuosa compagnia rispetto a quella di un essere umano u.u). E c'è qualcosa che, finita la lettura, mi ha fatto chiedere “cosa posso fare io nel mio piccolo?”.
C'è stata l'ultima Preghiera del Cavallo che mi ha fatto commuovere fino alle lacrime e che recita così:
“Quando arriverà il giorno del mio ultimo viaggio, per favore, resta accanto a me. Non dire che non puoi sopportarmi di vedermi morire, non lasciare che io affronti quel terribile momento da solo. Se sarai al mio fianco sarà più facile per me lasciarti, perché saprò che mi vuoi bene e che stai facendo quel che è più giusto per me.”

Un libro senz'altro da leggere perché in maniera semplice e diretta fa riflettere su una questione che spesso noi uomini ignoriamo, troppo presi dalle nostre vanità quando dobbiamo sempre ricordarci con umiltà che senza il mondo che ci circonda (e non parlo dell'asfalto delle strade o dei mezzi di movimento) non saremmo assolutamente niente.

LINK: http://paolonialessandra.blogspot.com/2012/03/titolo-fieno-e-carote-autore-catastini.html?showComment=1331822172823#c7250566813976424918

mercoledì 7 marzo 2012

nuovo commento a FIENO & CAROTE

Stamattina ho letto una mail di ringraziamento da una ragazza che aveva ricevuto il mio romanzo e stasera, con mia grande sorpresa, ho trovato questo bellissimo commento che mi ha commossa:

Il libro e' bellissimo Samanta! l'ho letto tutto d'un fiato e mi si e' sciolto il cuore ......ho rivissuto tante emozioni che solo chi riesce a vedere il loro cuore nei loro grandi occhi puo' provare. Un Grazie veramente grande ....anche x la dedica.
Ciao. Paola
 
Grazie....