giovedì 29 marzo 2012

A PARIGI

PARIGI, 2010/1776/2010 Anita Biondi scopre pochi giorni prima del matrimonio il tradimento di Charles, suo futuro marito. Decisa ad abbandonare Parigi, butta poche cose in valigia e si dirige alla fermata della Metro. Trovare il micio che ha sempre sognato di avere le cambia la vita e i progetti. Rimane così a Parigi e riesce a rilevare una libreria antica, specializzata nella vendita di volumi d’epoca. Durante una visita al Castello di Louveciennes, residenza della bella Madame Du Barry, ultima amante di Luigi XV, si ritrova catapultata all’improvviso in un’altra epoca: nel 1776. Scoprirà di essere la protetta dell’avvenente contessa e di essere sul punto di sposare un odioso conte, che porta lo stesso nome e cognome del suo ex fidanzato. Inizia così la ricerca del dannato varco temporale per ritornare nel 2010, oltre a conoscere Victor un aitante stalliere…Un breve Time Travel da gustare tutto d’un fiato!

PER ACQUISTARLO IN EBOOK A SOLI EURO 2,50 : http://www.lulu.com/shop/samanta-catastini/a-parigi/ebook/product-17403514.html

RECENSIONI LETTORI ANOBII:

Saltare nel tempo ad un passo dalla rivoluzione francese può essere molto pericoloso... ma fruttuoso se si incontra l'uomo della vita... una trama che meritava di essere maggiormente approfondita per dare più corpo e struttura ai personaggi. C'è stoffa per almeno 500 pagine! Apprezzo il rimando finale alla realtà storica a cui si è ispirato il racconto. Mi fa venire una gran voglia di andare a vedere con i miei occhi quel castello. (CriCri)

Grazie all'autrice ho cominciato ad apprezzare i romanzi rosa storici, viaggiando con la fantasia in un epoca molto lontana dalla nostra.. anche se per certi versi, come l'importanza di emergere nella società, non si discosta poi molto dalle priorità che ha la maggior parte della gente.
complimenti all'autrice (Daniela Biasin)

Bello. La Parigi moderna è descritta benissimo, sembra quasi di ritrovarsi a passeggiare per le sue strade e di vedere la Tour Eiffel! La narrazione in prima persona poi rende la vicenda più coinvolgente e trascina il lettore pagina dopo pagina. Ci si affeziona subito ad Anita ed anche alla gattina Belle.
La curiosità poi aumenta quando Anita si ritrova catapultata nel settecento, nel castello che appartiene alla Du Barry.
Ottima la documentazione storica: gli abiti, i comportamenti dei personaggi, gli arredamenti... tutto è perfetto!
Peccato per la brevità del romanzo perché sviluppandolo un po' di più avrebbe potuto arricchirsi. Per esempio se Anita non si fosse innamorata così istantaneamente di Victor si avrebbe avuto un minimo di credibilità in più.
Comunque è un romanzo di piacevolissima lettura. (Luna70)

Anita è una ragazza come tante, che va all’estero per studiare e incontra l’amore. Un amore all’apparenza idilliaco, nonostante sia subdolamente contrastato dalla famiglia agiata di lui. Ma all’improvviso tutto precipita e lei si accorge, a pochi giorni dal matrimonio, a quanto stesse in realtà rinunciando per stare accanto ad un uomo che non la meritava affatto. E qui la svolta e la rinascita di Anita. Finalmente, dopo un primo momento in cui avverte solo lo stimolo di fuggire, raccoglie i cocci della sua vita e decide di viverla pienamente. E quando si reca al castello di Louveciennes, dimora della contessa Du Barry, per acquisire dei libri antichi insieme alla sua nuova amica e collega Carmen, si trova inspiegabilmente a vivere in un’altra epoca dalla quale vorrebbe sottrarsi all’istante, se non fosse per…
Samanta Catastini ha fatto di nuovo centro con questo romanzo breve, il suo primo time-travel, che crea belle atmosfere sia nella Parigi del 2010 sia in quella settecentesca che precede il periodo del terrore. Buona la ricostruzione storica di madame Du Barry, cortigiana e amante del re Luigi XV, e dell’epoca, che si mescola con la narrazione senza mai appesantirla, ma arricchendola invece. Un romanzo appassionante che avvince e riscalda il cuore. (Irene www.tuttosuilibri.blogspot.com)

Nessun commento:

Posta un commento